Beh, nemmeno una settimana e rieccomi imbattuto in un altro meraviglioso evento da mettere sotto la categoria Super Size. Tornando da una visita a un tentativo di casa (la piu` promettente trallaltro) Domingo ed io ci siamo infilati nel Mall di Beltway plaza per cercare qualcosa da mangiare proprio mentre nell'atrio stavano allestendo una prova del campionato internazionale di mangiatori di pizza. Organizzato dalla pizzeria Three Brothers (gestita da tre sedicenti fratelli italiani) questa incredibile competizione ha visto partecipare mangiatori professionisti da un po' tutti gli Stati Uniti, anche se la maggiorparte proveniva dagli stati vicini. Memorabile la presentazione dei concorrenti, ciascuno con il proprio curriculum (del tipo: mangia undici libbre di polpette in otto minuti, un gallone e tre quarti di gelato in sei e detiene il primo posto assoluto nella torta di fragole con un incredibile quindici libbre in dodici minuti); pesavano per lo piu` al di sopra dei cento chili (il piu` ciccio sfiorava le 400 libbre) con qualche curiosa eccezione, come la ragazza poco piu` che trentenne che nonostante pesasse meno di 50 chili e` arrivata seconda.
Momento glorioso: tutti si sono alzati in piedi per cantare l'inno americano (giuro!). Oh say can you see... mancava solo il volo degli F16 sopra il parcheggione del Mall. Ho fatto fatica a mantenermi in piedi dal ridere.
La gara in se' era abbastanza disgustosa a vedersi, con questi personaggi in piedi di fronte a pizze larghe sedici pollici (circa un tagliere della Cereria) che ingurgitavano fette di pizza bevendo porcate e dimenandosi per mandare giu` il piu` roba possibile nei dieci minuti a loro disposizione. Scaduto il tempo veniva assegnato un ulteriore minuto per masticare e deglutire tutto quello che c'era in bocca, e poi i giudici passavano a contare le fette mangiate. Ogni pizza era tagliata in otto grosse fette: premesso che io con tre sono pieno, il vincitore se ne e` mangiate ventidue, e la seconda classificata venti.
Un passo in piu` nel dolce cammino della loro estinzione.
Jacopo [le foto arriveranno tra poco, spero]
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