Song of the day

29.5.07

Nostalgia?

Tra un pacco e un altro, prima di cestinare le lattine di Chinotto mi sono lasciato trasportare dalla nostalgia.. :)
A presto

Jacopo

27.5.07

Things you're gonna see in Toronto

Ieri, come molti sanno era il 26 maggio. Non che ci fosse nulla di speciale in questa data, ma tengo a sottolinearlo. Il pomeriggio e` trascorso giocando a beach volley alle spiagge di Ashbridge bay; la giornata non era delle migliori ma dal momento che le previsioni danno per oggi un bel temporale, quasi tutti i campi erano occupati. Era uno spettacolo decisamente divertente vedere centinaia di persone dai quindici ai settant'anni rotolarsi nella sabbia e correre per recuperare palle che volano da tutte le parti. Dopo sei ore di gioco pressoche' ininterrotto, verso le sette si finisce e si torna a casa. In sella alla mia ormai affezionata bicicletta ritorno verso casa, con un po' piu` di calma del solito e mi guardo un po' attorno. E qui Toronto riesce sempre a stupire:
  • un ragazzo sui venti che chiede soldi a un incrocio con un cartone scritto: WILL TAKE VERBAL ABUSE FOR CHANGE. Mi ricorda la tizia che tempo addietro chiedeva soldi vicino alle Logge di Banchi (uno spicciolino? un vaffanculo?)
  • un parco verde con un cumulo di neve (NEVE) che ancora non si e` sciolta dall'inverno scorso (e ho sottolineato la data). Anche se non e` poi assurdo se pensate che mentre noi qui martedi` ci si scioglieva dal caldo, a Calgary nevicava...
  • Una Maserati Quattroporte parcheggiata davanti a un espresso bar della Illy. Come dire.. se la classe non e` acqua, probabilmente e` caffe`.
Oggi approfittero` del temporale per fare un po' di valigie; manca poco alla partenza.

Jacopo


24.5.07

I pwn Roy Thomson Hall

Questo e` il centotrentasettesimo post. Neanche a farlo apposta e` uno dei post piu` memorabili della storia di questo blog. Oggi alla Roy Thomson Hall, l'auditorium dei concerti qui a Toronto, con vista a picco sulla torre, si esibiva (purtroppo solo come direttore) Itzhak Perlman. Per chi non lo conosce, si tratta di uno dei grandissimi violinisti virtuosi viventi, costretto dalla poliomielite ad aggrapparsi alle stampelle per camminare e alla sedia per suonare. Vederlo arrancare sulle grucce e arrampicarsi sulla pedana nel silenzio della sala mi ha fatto una certa impressione. Soprattutto ricordando la potenza che questa persona riesce a scaricare sulle quattro corde. Alla fine speravo davvero che si abbandonasse a un bis al violino, ma purtroppo la mia speranza e` risultata vana. Pero`...
Mica potevo farmelo scappare. E un'ora di attesa all'uscita di servizio a qualcosa e` servita.. Dopo essere stato assicurato piu` volte che sarebbe uscito presto, la sua voce bassa ha preso a rimbombare nei corridoi e poi la porta si e` aperta.
Due parole, una calorosa stretta di mano, "Ah but you are a violinist". Certo.. dire a Perlman che faccio matematica e che il violino e` un po' (tanto) il mio mondo perduto forse non era una buona idea. Quindi godiamoci pure questi piccoli momenti di gloria e i suoi auguri per il mio futuro..

Ma la giornata e` pure stata segnata da un altro incontro eccellente. Ok.. ok.. senza sperticarmi in paragoni improbabili... ma sono certo che qualcuno di voi scommetto che gia` ha capito di chi sto parlando. Durante l'intermezzo, vagando per la hall circolare dell'auditorium satura dei capelli bianchi del tipico pubblico di un concerto delle due del pomeriggio, mi sono imbattuto in un personaggio singolare, dall'aria vagamente familiare...
- Are you.. Jeremy?
- Hey yeah.. I.. I.. this was the last place I expected somebody to recognize me.
- Well, this is actually the last place I expected to find you.
Due chiacchere in allegria con lui e la sua ragazza, e naturalmente una foto per gli onori del blog..
Toronto e` veramente un posto incredibile. Peraltro la primavera e` gia` passata e oggi siamo in estate inoltrata, sono 32 gradi, un umidita` mostruosa e non si riesce a respirare. Pinche clima!
Concludo questo post dandovi una spero gradita notizia. Il cinque giugno i miei baci sfioreranno il cemento del Marco Polo. I Pisani dovranno aspettare la domenica sera.

A Presto!

Jacopo

21.5.07

Victoria Day

Oggi e` il Victoria Day, si celebra il compleanno della Regina Vittoria. Curioso come questo popolo sia ancora attaccato alle gonne della corona britannica. Ufficialmente in Canada vige la monarchia fin dai tempi del Commonwealth e questa situazione non si e` voluta sbloccare fino ai giorni nostri. Risultato netto: oggi Toronto era una citta` deserta, un po' come Pisa a San Ranieri. E stasera spettacolo di fuochi artificiali sull'Ontario. Staremo a vedere.

Jacopo


17.5.07

Losing my religion [Parte 3]

Non chiedetemi come abbia trovato questo sito. Mi viene in mente quell'altro della settimana della decadenza. L'America non smette mai di stupirmi.

Jacopo

14.5.07

Allez les rouges (wait, what?)

Ehe, oggi e` stata una bella giornata per i colori rossi. Una delle poche cose che mi possono buttar giu` dal letto alle sette e mezzo alla domenica mattina e` una Ferrari in pole position, e oggi e` stato particolarmente divertente starsene un'ora e mezza davanti alla telecronaca, prima in cinese -_- e poi in un impeccabile (e fastidioso quanto chiaro) British, anche se, essendo rivolta ad un pubblico gringo, la telecronaca era per 50% la diretta del gran premio e al 50% pubblicita` delle prossime gare di Nascar... che tristezza.
Ma la giornata sportiva qui dal Canada non si fermava al gran premio. A Mosca c'era la finale del campionato del mondo di Hockey, dominato dalle rosse foglie d'Acero. Immaginavo che le strade di TO si colmassero del popolo allegro e casinaro delle feste e invece non ho visto una sola macchina fare i caroselli. Un po' speravo di rivivere un 9 luglio oltreoceano, ma le mie aspettative sono state decisamente mal riposte. Mah. Popolo curioso questo.

Ne ho approfittato per scattare qualche foto.. vi ho gia` detto che qui e` finalmente arrivata primavera?
Buonanotte!

Jacopo

4.5.07

Cross your fingers!

Non c'e` che da sperare in un miracolo per Bargnani e compagni stasera nella palude del New Jersey. Su quattro partite fuori casa hanno sempre perso contro i Nets, e pure male. Pero` tutta Toronto tiene le dita incrociate per la partita e gli autobus stasera alternano alle loro destinazioni le scritte "Go Reds, Go Raptors". E visto che sono la unica squadra Canadese in NBA a dare filo da torcere ai gringhi, mi sembra d'obbligo unirmi al coro.

Go Raptors! Manitu` benedica i tiri da tre...

Jacopo


Update: 1 punto! un miserrimo punto!